Con l’approssimarsi delle elezioni RSU 2018/20, tutte le strutture e i dirigenti CSA sono chiamati ad attivarsi col massimo impegno.
In primo luogo, bisogna verificare presso gli enti la correttezza della rilevazione delle deleghe e la corrispondenza dell’importo, da noi indicato, delle trattenute, che comunque non dovrà essere inferiore alla soglia minima, come già comunicatoVi nelle precedenti note.
Raccomando, altresì, che la documentazione inerente riporti solo l’intestazione “CSA – Regioni Autonomie Locali” senza riferimento ad ulteriori sigle e che sia prestata la massima attenzione a tutte le fasi procedurali, per evitare di incorrere in annullamenti che farebbero scendere il nostro livello di rappresentatività.
Stiamo vivendo un momento a dir poco cruciale della nostra storia e, a mio avviso, ci sono tutte le premesse affinché si possa delineare una posizione di maggiore forza del CSA nello scenario sindacale nazionale. Per tale motivo il lavoro va orientato su un duplice binario: da un lato, definire le future piattaforme contrattuali relative alle varie categorie delle Funzioni Locali; dall’altro, muoversi capillarmente sui territori per individuare le persone che vogliono impegnarsi nell’attività sindacale e quindi candidarsi alle RSU.
Ribadisco, con estrema convinzione, che alla luce del grande lavoro che abbiamo svolto in questi ultimi anni, con estremo sacrificio da parte di tutti, e dei nuovi incrementi che hanno rafforzato la nostra rappresentatività territoriale, si possa ambire a grandissimi traguardi.
Indispensabile condizione affinché ciò si concretizzi realmente è che vi sia uno sforzo reale e convinto delle nostre strutture e dei nostri dirigenti, nessuno escluso, mettendo da parte eventuali personalismi o gelosie di sorta.
Nel frattempo, faremo di tutto per imporci sul tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale, anche al fine di recuperare quanto più possibile quello che è stato perso in questi lunghi anni di attesa, con l’intento di portare avanti politiche di risposta reale alle esigenze degli enti locali, puntando sulla professionalità di ciascuna categoria.
In tale prospettiva abbiamo come punto fermo la posizione strategica assunta da alcune componenti del CSA, che attraverso i rispettivi Dipartimenti – Polizia Locale, Scuola, Regioni/Province, Quadri/Tecnici, Camere di Commercio, Welfare e Pari Opportunità – stanno facendo un egregio lavoro, affinché ognuno veda riconosciuto il proprio ruolo e i diritti che gli spettano e che gli sono stati negati in tutti questi anni.
Il Segretario Generale
Francesco Garofalo