Il CSA Imola per la tutela dei lavoratori con disabilità
Il sindacato autonomo e indipendente CSA Regioni Autonomie Locali si trova solo a difendere un diritto che è stato anche sancito, oltre che dalla legge, anche da una sentenza specifica della Corte di Cassazione – Sezione lavoro – la n. 20684 del 13.10.2016 che stabilisce che spettano anche i premi di produttività al lavoratore che usa i permessi della L. 104.
Non possiamo ricordare la solitudine e le difficoltà dei lavoratori con disabilità o con familiari da accudire solo nelle giornate internazionali dedicate a questi temi delicati. Laddove possiamo prendere decisioni che vadano incontro ai lavoratori deboli abbiamo il dovere di mettere in pratica le parole che usiamo nella giornata internazionale dedicata ai disabili. Altrimenti continueranno a essere soli, tutto l’anno.
https://www.diritto.it/permessi-legge-104-spettano-lo-stipendio-e-i-compensi-incentivanti/
Tutela dei diritti: dalla teoria alla pratica
La Legge 104/92 prevede 3 giorni al mese per i lavoratori con disabilità o loro familiari: parliamo di 3 giorni al mese, a volte spezzati in ore; non dei lunghi congedi di mesi o anni. Giornate o ore che vanno programmate mese per mese.
Di norma chi le utilizza, si mette in condizione di non pesare sui colleghi, impostando le proprie attività in vista dell’assenza pianificata; diversamente dai lunghi congedi e salvo rari casi di front-office, queste assenze non spostano il carico di lavoro.
Alla chiusura di TUTTI i contratti decentrati dei comuni circondariali, dell’ASP e del Nuovo Circondario Imolese, il CSA/Regione Autonomie Locali ha chiesto di non considerare come “assenza” questi 3 giorni di permesso, ai fini del conteggio della produttività individuale (come già accade nel contratto decentrato del Comune di Imola e dell’Azienda USL).
Ci hanno risposto che la produttività si misura con la effettiva presenza sul lavoro… come se una sedia occupata fosse di per sé produttiva!
Noi riteniamo invece che sia l’incapacità dei dirigenti di valutare la produttività nel pubblico impiego che fa credere che basti la presenza fisica per essere produttivi.
E riteniamo che i diritti vadano tutelati tutto l’anno, non solo nelle Giornate internazionali.
Festeggiamo pure i diritti delle persone con disabilità il 2 dicembre; facciamolo con enfasi e convinzione. Mettiamoci a posto la coscienza così, nei giorni a seguire, si potranno trascurare meglio le loro difficoltà e le loro necessità.
Il CSA/RAL continuerà a pensarci e ad impegnarsi, anche da solo.
CSA Regioni Autonomie Locali
Segreteria Federazione Territoriale Imolese