Il saluto di fine anno del Segretario Generale

Il Segretario Generale Francesco Garofalo rivolge a tutti i dirigenti sindacali e ai lavoratori il proprio ringrazamento per la vicinanza e l’impegno dimostrati in questo anno così difficile e l’augurio per un 2021 più sereno e di buona salute.

 

Il messaggio del Segretario Generale

 




L’Intesa sul rinvio delle elezioni RSU Igiene Ambientale

Anche per il settore Igiene Ambientale è stato previsto il posticipo delle lezioni RSU oltre le scadenze previste, secondo l’accordo fraggiunto fra le OO.SS. rappresentative e le parti datoriali. L’election day dovrà comunque tenersi entro il prossimo mese di giugno

Verbale di Intesa




Il Report del Segretario Generale di fine anno

Il Segretario Generale Francesco Garofalo trasmette ai dirigenti e ai lavoratori le proprie riflessioni di carattere politico-sindacale sull’anno che sta per concludersi, riepilogando le iniziative prese da FIADEL e CSA e tracciando i programmi futuri.

 

Report dicembre 2020




Sottoscritto il Protocollo sulla decadenza delle RSU nel corso del Triennio

Il 15 dicembre, l’ARAN e le Confederazioni sindacali, fra cui la CISAL, hanno sottoscritto il Protocollo sulla decadenza delle RSU nel corso del Triennio a seguito del venir meno del numero minimo previsto dall’ACQ.

Constatate le difficoltà causate dalla situazione epidemiologica a procedere al rinnovo delle RSU entro i 50 giorni successivi la decadenza – come indicato dall’accordo di interpretazione autentica del 13 febbraio 2001 – il Protocollo ha stabilito che tale termine decorre non dal momento della decadenza della RSU bensì dalla fine dello “stato di emergenza”.

Resta fermo che nell’attesa della rielezione, le relazioni sindacali proseguono comunque con le OO.SS. firmatarie del Contratto e con i componenti della RSU rimasti in carica, i quali potranno sottoscrivere anche i contratti integrativi.

 

IL TESTO DEL PROTOCOLLO 

 

 




P.A., Dadone-Sindacati primo round: incontro ad alta tensione

(Teleborsa) – Partiranno nei prossimi giorni due tavoli tecnici: uno sugli aspetti economici, elemento perequativo, assunzioni e stabilizzazione, riclassificazione personale; l’altro sulla riforma pubblica amministrazione, formazione. Lo ha annunciato la ministra della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone, secondo quanto si apprende, al tavolo di confronto con i sindacati, terminato da poco. Sarà coinvolto anche il ministero dell’economia rappresentato al tavolo di oggi dal sottosegretario Pierpaolo Baretta.

“Il Governo deve dare chiare risposte alla vertenza sull’innovazione e sul rilancio della pubblica amministrazione. E’ necessario affrontare in modo organico le scelte di riforma che possono e devono qualificare il lavoro pubblico e i servizi ai cittadini”. Così in una nota il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini e la segretaria generale della Fp Cgil, Serena Sorrentino al termine dell’incontro di oggi con il ministro per la Pubblica Amministrazione Fabiana Dadone e il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta.

Per i due dirigenti sindacali “vanno quindi affrontate più questioni. Innanzitutto, le risorse del Recovery Fund devono servire a una riforma della PA che guardi alla qualificazione e al potenziamento dei servizi, valorizzando le competenze dei dipendenti pubblici e introducendo nel contratto collettivo nazionale di lavoro il diritto alla formazione continua”. “Il potenziamento dei servizi – sottolineano Landini e Sorrentino – necessita di un piano straordinario di assunzioni che riguardi tutte le amministrazioni pubbliche, a partire dalle stabilizzazioni del personale precario e da un nuovo reclutamento che utilizzi le graduatorie di idonei e acceleri le procedure concorsuali”. Inoltre, secondo i leader di Cgil e Fp Cgil: “Occorre con urgenza rivedere e rafforzare i protocolli per la sicurezza sottoscritti alcuni mesi fa, rispondendo alla domanda di tutela delle lavoratrici e dei lavoratori. Infine, il contratto collettivo nazionale e lo sblocco della contrattazione decentrata devono essere lo strumento che, accompagnando le innovazioni e trasformazioni, investa sulla valorizzazione del personale garantendo adeguati trattamenti economici”.

“I Ministeri si sono impegnati a convocare già nei prossimi giorni specifici tavoli tecnici di confronto sia sulle misure che possono essere definite dentro la manovra, sia sulle questioni della riforma della PA e del Recovery Fund. La riapertura di uno spazio di confronto – concludono Landini e Sorrentino – è certamente il primo risultato della mobilitazione di queste settimane. Verificheremo nel rapporto con il Governo la concreta disponibilità a dare risposte all’insieme dei temi posti dal sindacato”.

“Sono il Governo e la Ministra a dover dare risposte ai lavoratori della Pubblica Amministrazione rispetto alle rivendicazioni presenti nelle nostre piattaforme sindacali. E’ quello che abbiamo chiesto nel corso del tavolo di confronto con la Ministra Dadone”. Questo il commento del Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri sottolineando che “le lavoratrici e i lavoratori che noi rappresentiamo non sono Paperon de’ Paperoni, guadagnano 1.000-1.200 euro al mese, e bisogna portare loro rispetto”.

Il Governo si è impegnato “ad aprire un confronto costruttivo” con i sindacati “su riforma della pubblica amministrazione, livelli occupazionali, sicurezza e contratto”. Lo affermano la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, e il segretario generale della Fp Cisl, Maurizio Petriccioli, dopo l’incontro convocato dalla ministra della funzione pubblica Fabiana Dadone il giorno dopo la giornata di sciopero dei lavoratori del pubblico impiego.

Abbiamo chiesto al Governo – dicono i due sindacalisti – di aprire un confronto vero e costruttivo sulla riforma della pubblica amministrazione, per riconoscere e valorizzare il sistema dei servizi pubblici come uno degli elementi di cambiamento dell’intero paese”.
“Il governo – aggiungono Furlan e Petriccioli – si è impegnato ad aprire un confronto sui temi richiesti e a indicare risorse e cronoprogramma per raggiungere gli obiettivi. La ministra Dadone si è riservata di confrontarsi nei prossimi giorni con il ministero dell’economia per definire l’entità delle risorse da poter rendere disponibili”.




Funzioni locali: per i dirigenti 190 euro di aumento

Il Consiglio dei ministri del 2 dicembre, n. 82, ha deliberato l’autorizzazione per il ministro per la Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone, ad esprimere il parere favorevole del Governo sull’ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dell’Area Funzioni Locali per il triennio 2016-2018, sottoscritta lo scorso 16 luglio dall’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN) e dalle confederazioni e organizzazioni sindacali di categoria. L’ipotesi di contratto ora dovrà essere certificata dalla Corte dei conti prima della stipula definitiva che si presume avverrà nel corso dell’anno. Si ricorda che il contratto riguarda anche i segretari comunali e provinciali, oltre che i dirigenti degli Enti locali.

L’incremento per i dirigenti

È contemplato, per quel che concerne il rinnovo dei contratti dei dirigenti, un incremento fino al 3,48%. Ciò equivale a un ammontare complessivo mensile di quasi 190 euro, ripartito tra la rivalutazione della parte fissa compresa nella retribuzione e le somme erogate in sede locale e finalizzate alla remunerazione dovuta alle condizioni di lavoro, ai risultati raggiunti e agli incarichi dirigenziali. Circa la rivalutazione tabellare a regime, si parla di 125 euro al mese, a cui vanno ad aggiungersi gli incrementi di parte accessoria, connessi con gli istituti retributivi relativi all’erogazione dei servizi.

 




Dolore e sconcerto per la scomparsa di Santino Paladino

Dolore e sconcerto per la scomparsa di Santino Paladino, colonna portante di FIADEL e CSA a Messina e a livello nazionale

Con pronfondo dolore, annunciamo l’improvvisa scomparsa del nostro dirigente sindacale Santino Paladino, sopraffatto dal Covid 19 nella giornata di ieri, dopo aver combattuto un paio di settimane nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Papardo di Messina.

Nessuno poteva immaginare un epilogo così tragico per un uomo ancora giovane e pieno di energie quale era Santino, che oltretutto aveva sempre prestato la massima attenzione al virus, esortando tutti quelli che gli erano vicini a fare altrettanto, perché questo male è “un inferno”, come disse telefonicamente al sindaco di Messina De Luca, quando era già ricoverato.

E questo non fa altro che aumentare il nostro sgomento.

Tutti lo ricordano come il “sindacalista garbato”; persona squisita, disponibile, onesta, preparata e sempre in prima linea nelle battaglie sindacali contro il precariato e per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori negli enti locali.

Dipendente della Città Metropolitana di Messina, Santino è stato per tanti anni autentica colonna portante della nostra O.S. a Messina e, dal 2018, Segretario della Cisal locale.

Il nostro primo pensiero va alla sua famiglia, alla moglie Rosy, ai figli Claudio e Francesco – ai quali ci stringiamo con caloroso affetto – e a tutti gli amici e colleghi che erano al suo fianco nel quotidiano lavoro a sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici.

Ma la perdita di Santino è gravissima anche per la Segreteria Nazionale, al quale era solito fornire preziosi contributi di idee e di iniziative.

Tutta la stampa locale e le autorità del capoluogo siciliano lo ricordano con parole di elogio e con infinita tristezza. Altrettanto facciamo noi, facendoci forza, nella consapevolezza che sarà difficile colmare il vuoto che ha lasciato.

Da parte mia personale e della Federazione ci sarà il massimo impegno per onorare la memoria di Santino e per dare sostegno alla Segreteria FIADEL/CSA di Messina, rinnovando a tutti i dirigenti sindacali l’invito a non sottovalutare in alcun modo il virus, pure in questa fase in cui sembra stia allentando la morsa, e ad implementare le azioni di autotutela  nei luoghi di lavoro.

Nell’impossibilità – dovuta ai decreti in vigore – di partecipare personalmente alle esequie, invito tutte le strutture FIADEL/CSA ad osservare un minuto di silenzio nella giornata di domani, giovedì 3 dicembre, alle ore 15.30, orario stabilito per l’inizio della funzione religiosa.

Francesco Garofalo

 

Per chi volesse esprimere il proprio cordoglio alla Famiglia, può contattare il seguente indirizzo:

Famiglia Paladino

Salita Tre Monti

Complesso Città Giardino

Palazzo Quarto

98152 Messina

 




Il rinvio delle elezioni RSU nel testo del Decreto Ristori quater

Come è noto, nel Disegno di Legge di Bilancio 2021 era stato disposto, all’art.163,  il rinvio della data di scadenza della rilevazione delle Deleghe e delle elezioni RSU. Dopo di che, l’articolo è stato stralciato dal Presidente della Camera, insieme ad altri, e quindi inserito nel testo del Decreto Risotori quater, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale. Nessun variazione rispetto alla formulazione originaria.

Art. 15

1. Differimento delle elezioni degli organismi  della rappresentanza sindacale  1. Tenuto conto dell’emergenza epidemiologica in atto, con riferimento al periodo contrattuale 2022-2024, i dati relativi alle deleghe rilasciate a ciascuna amministrazione, necessari per l’accertamento della rappresentativita’ di cui all’articolo 43 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono rilevati alla data del 31 dicembre 2021 e trasmessi all’ARAN non oltre il 31 marzo dell’anno successivo dalle pubbliche amministrazioni, controfirmati da un rappresentante dell’organizzazione sindacale interessata, con modalita’ che garantiscano la riservatezza delle informazioni. In via eccezionale e con riferimento al periodo contrattuale 2022-2024 sono prorogati, in deroga all’articolo 42, comma 4, del decreto legislativo n. 165 del 2001, gli organismi di rappresentanza del personale anche se le relative elezioni siano state gia’ indette. Le elezioni relative al rinnovo dei predetti organismi di rappresentanza si svolgeranno entro il 15 aprile 2022.

2. Gli appositi accordi di cui all’articolo 42, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie, possono prevedere il ricorso a modalita’ telematiche in funzione dello snellimento delle procedure anche con riferimento alla presentazione delle liste ed alle assemblee sindacali.