Da domani a Rimini il Consiglio Nazionale FIADEL/CSA

A Rimini, dal 28 febbraio al 3 marzo, si svolgerà il Consiglio Nazionale FIADEL/CSA, a cui parteciperanno circa 300 fra Consiglieri Nazionali, Dirigenti territoriali e Quadri, provenienti da tutta Italia.

Il programma prevede, nella mattinata del 1° marzo, la relazione del Segretario Generale Francesco Garofalo – di cui è prevista la diretta Facebook sulla pagina CSA Fiadel Nazionale – che farà il punto sull’attività svolta dalla Federazione nell’ultimo anno, sulla situazione politico-economica italiana e sulle strategie future.

 

Comunicato del 27 febbraio




Il Segretario Generale scrive al Ministro Zangrillo per la questione dei precari

Il Segretario Garofalo ha espresso al Ministro per la PA tutta la propria costernazione riguardo la scelta, operata dall’aula del Senato, di stralciare tutti gli emendamenti al c.d. Decreto Milleproroghe 2023, relativi alla proroga dei termini per la maturazione dei requisiti necessari per l’accesso alle procedure di stabilizzazione previste dalla Legge Madia (Dlgs n. 75 del 2017), scaduti il 31 dicembre 2022, sollecitandone l’immediato intervento.

 

Lettera al Ministro Zangrillo

 




Cisal, Csa e Siad presentano proposta di legge per una pensione dignitosa ai lavoratori LSU/ASU

Una proposta di legge di iniziativa popolare che consenta a migliaia di lavoratori socialmente utili di avere una pensione dignitosa. Avviate ieri, presso la cancelleria della Corte di Cassazione a Roma, da Cisal, Csa e Siad le procedure di presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare per sanare finalmente, dopo anni di indifferenza, il tema dei contributi figurativi dei circa 400.000 lavoratori appartenenti ad Enti pubblici e privati.

“Come Confederazione – spiega il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro – abbiamo sposato questa iniziativa nata dai territori, per accendere la luce su un tema dimenticato dalla politica. Una vicenda legata a centinaia di migliaia di lavoratori Lsu e Asu che rischiano di ritrovarsi con una pensione misera, addirittura più bassa di quella sociale, perché dal 1996 ad oggi, pur lavorando negli Enti sia pubblici che privati, si ritrovano, ai fini del calcolo della pensione, con i soli contributi figurativi e non retributivi e quindi, di fatto, non validi per la determinazione della misura del calcolo della pensione stessa”.

Presente anche il Segretario generale Csa, Francesco Garofalo per il quale “si tratta di una vera e propria ingiustizia che colpisce migliaia di lavoratori e le loro famiglie. Chiediamo alla politica – ha aggiunto – di interessarsi finalmente di questo buco normativo giuridico”.

L’annuncio della proposta di legge dal titolo: “Norme per favorire il riscatto dei contributi figurativi da parte dei lavoratori che hanno prestato la loro opera in attività di lavori socialmente utili ai fini della misura delle pensioni” è stato pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale.

Subito dopo sarà avviata la raccolta delle firme per procedere successivamente alla presentazione del progetto di legge alla Camera dei Deputati.




Nel Comune di Terni il CSA diventa il primo sindacato

Con un’operazione portata avanti con la massima discrezione e tempestività, il nostro Sindacato ha raccolto tra le proprie file tutti e 7 i componenti della RSU del Comune di Terni che erano stati eletti nella lista UIL, insieme ai dirigenti e ai numerosissimi iscritti che tale sindacato vantava nel capoluogo e nei comuni della Provincia.

 

Comunicato CSA

Articolo TerniToday