Il CSA proclama lo stato di agitazione della Polizia Locale

Il CSA Regioni Autonomie Locali, Dipartimento di Polizia Locale, proclama lo stato di agitazione sull’intero territorio nazionale del personale operante nei Corpi e Servizi di Polizia Locale, nei Corpi di Polizia Locale Provinciali e delle Città Metropolitane (già Polizia Provinciale), così come definiti ed individuati nelle delibere e regolamenti delle pubbliche amministrazioni degli enti locali, anche con diverse denominazioni, aree delle Autonomie locali, comparto di contrattazione “Funzioni Locali”, con contratti a tempo indeterminato, determinato, di formazione lavoro, precari e stagionali.

15.03.2024 – CSA RAL DPL – PROCLAMAZIONE STATO DI AGITAZIONE NAZIONALE POLIZIA LOCALE D’ITALIA

COMUNICATO STAMPA – LA POLIZIA LOCALE VERSO LO SCIOPERO

ARTICOLO AGENZIA ANSA




Da domani a Rimini il Consiglio Nazionale FIADEL/CSA 2021

Si torna finalmente in presenza, dopo l’ultimo Consiglio Nazionale tenutosi a Chianciano oprmai due anni e mezzo fa. Mercoledi 20 sarà la giornata clou con la relazione del Segretario Generale, la commemorazione dei dirigenti scomparsi in questo periodo, le riunioni dei dipartimenti. Il giorno dopo si svolgerà il dibattito sulla relazione del Segretario e si parlerà sia della piattaforma per il rinnovo CCNL Funzioni Locali sia dell’organizzazione delle elezioni RSU. Nell’ultima giornata il Segretario interverrà con le proprie conclusioni.

 

Comunicato Stampa Consiglio Nazionale CSA-Fiadel




GRANDE ADESIONE ALLO SCIOPERO PROCLAMATO DA FIADEL IN DATA ODIERNA

La protesta contro l’art.177 del Codice degli Appalti, che sortirà i suoi deleteri effetti a partire dal 31-12-2021, sollevata da FIADEL  – primo sindacato autonomo a livello nazionale del Settore Igiene Ambientale – ha raccolto, secondo i primi dati pervenuti dalle Segreterie territoriali, adesioni oscillanti fra il 70% e il 90%.

Grande soddisfazione da parte del Segretario Generale Francesco Garofalo, che ha dichiarato: “Grazie alla nostra capillare organizzazione territoriale siamo riusciti a coinvolgere un grandioso numero di lavoratori e lavoratrici occupati nelle aziende appaltatrici del settore Igiene Ambientale, richiamando l’attenzione sulla gravità di un provvedimento che, nel momento in cui entrerà in vigore, metterà a rischio decine di migliaia di posti di lavoro e pregiudicherà la qualità dei servizi resi alla cittadinanza. Ora il Governo deve farsi un esame di coscienza ed ascoltare le grida di allarme del mondo sindacale, per evitare il collasso del sistema della raccolta, dello smaltimento e del riciclo dei rifiuti, che, sarà la conseguenza più immediata dell’esternalizzazione obbligatoria delle attività per almeno l’80%.”

COMUNICATO UFFICIALE




Presentazione di FIADEL/CSA su La Repubblica

La Segreteria Generale ha dato immediatamente seguito alla richiesta pervenuta dai Territori, nella videoconferenza di giovedì scorso, di implementare il piano di comunicazione, stringendo un accordo con La Repubblica per la produzione di una pagina di presentazione della nostra O.S., che è stata pubblicata sabato 20 febbraio sull’edizione Roma-Italia Centro. In attesa che la stessa sia pubblicata sui loro canali internet, Vi proponiamo la pagina in formato pdf, affinchè possiate darne subito la massima diffusione.

 

La Repubblica 20-02-2021 – Focus sindacati




Comunicato stampa CISAL sul Consiglio Nazionale di Rimini

‘Insieme possiamo, insieme voliamo’ è lo slogan scelto per l’edizione 2020


Si aprirà il prossimo 27 febbraio, presso l’Hotel Continental, a Rimini, il Consiglio Nazionale del Fiadel CSA -Cisal, l’unico sindacato autonomo rappresentativo dei comparti Igiene Ambientale e Funzioni Locali.

‘Insieme possiamo, insieme voliamo’ è lo slogan scelto per l’edizione 2020, che sarà aperta dalla relazione del segretario generale della Federazione, Francesco Garofalo, e dall’intervento del segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro.

“Il 2020 – spiega Garofalo – è per noi un anno chiave, in cui siamo certi non solo di consolidare ma anche di rafforzare quanto prodotto negli anni passati. Un Consiglio – continua – che porrà l’accento sul rinnovo dei contratti nazionali Funzioni Locali e Igiene Ambientale e in cui ribadiremo gli impegni assunti con la Polizia locale e le altre figure professionali operanti negli Enti locali al fine di garantire migliori condizioni di lavoro e diritti”.

“Non ultimo – conclude Garofalo – un Consiglio in cui, sostenuti dai primi risultati, daremo più forza al percorso intrapreso con alcune parti datoriali di rilevanza nazionale nel mondo privato che in meno di un anno ha già portato ad una svolta epocale nei rapporti fra sindacati e imprese“.

 




Il Consiglio Nazionale delibera lo sciopero della Polizia Locale per il 10 maggio

Il CSA, nell’ambito del Consiglio Nazionale di Chianciano, accogliendo la proposta dei delegati di tutte le regioni d’Italia del Dipartimento Polizia Locale, ha deliberato oggi all’unanimità lo sciopero nazionale dei 60.000 agenti e ufficiali dei Corpi e Servizi delle polizie locali e provinciali d’Italia, che si ritroveranno a Roma il giorno 10 maggio 2019 in una grande manifestazione nazionale.

La decisione è scaturita dal perdurare delle condizioni di lavoro, delicate e pericolose, in cui operano uomini e donne della polizia locale che continuano a essere, con oltre 60 vittime del dovere, massacrati in servizio, obiettivi indifesi della criminalità organizzata e del terrorismo.
Senza tutele e senza diritti, i poliziotti locali non ne possono più di svolgere compiti di polizia a tutti gli effetti, privi di ogni mezzo di difesa, di formazione e di uno status che li parifichi alle polizie civili dello stato.

L’assise, denunciando la grave quanto incomprensibile discriminazione a cui il Corpo è soggetto da oltre 30 anni e mettendo in evidenza il rischio che questa situazione possa ripercuotersi gravemente sul mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico, ha conferito mandato al Segretario Generale Francesco Garofalo e al Responsabile Nazionale Dipartimento Polizia Locale CSA – OSPOL Luigi Marucci affinché portino con forza queste problematiche in ogni sede istituzionale.

La rivendicazione della Polizia Locale è stata già accolta il 22 gennaio scorso dalla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo, che ha deciso di inviare una delegazione di parlamentari europei in Italia per verificare le gravi condizioni di lavoro in cui versano gli operatori di polizia degli 8.000 comuni d’Italia.




Bruxelles, grande risultato per il Dipartimento Polizia Locale CSA

Si è svolta stamattina presso la Commissione Europea l’audizione inerente le rivendicazioni degli Agenti e degli Ufficiali della Polizia Locale e Provinciale italiani, che da oltre 30 anni chiedono la parificazione previdenziale, salariale, pensionistica e sostanziale alle Polizie civili dello Stato.

Il Segretario Generale Francesco Garofalo e il Presidente Ospol Luigi Marucci  hanno esposto con estrema chiarezza ed incisività la tematica, per altro già nota alla CE, essendo stata questa la seconda audizione a Bruxelles, dopo quella tenutasi il 25 novembre 2017.

“Con questa audizione – afferma Francesco Garofalo – abbiamo non solo rafforzato l’immagine del CSA a livello europeo, ma soprattutto siamo riusciti ad ottenere, da parte del consesso comunitario, la piena condivisione delle nostre argomentazioni.

A tale importantissimo risultato ha naturalmente contribuito  tutta la delegazione CSA presente a Bruxelles, che ringrazio vivamente, con un particolare elogio per il Presidente Marucci, grande promotore dell’iniziativa, e il Responsabile del Dipartimento Polizia Locale CSA Stefano Lulli, che ha curato nei minimi dettagli la parte organizzativa.”

Nei prossimi giorni pubblicheremo ulteriori comunicazioni riguardo l’audizione di Bruxelles.

 

Videointervento di Francesco Garofalo




Il TAR Puglia boccia la delibera che ampliava le funzioni della Polizia Locale

A seguito di un ricorso presentato al TAR di Lecce dall’ex comandante della Polizia Locale, nostro iscritto, è stata annullata la delibera della Giunta comunale del 2 agosto 2017 che conferiva al Corpo molti compiti aggiuntivi, non previsti dalla legge. In particolare, si tratta di “funzioni di amministrazione attiva consistenti nell’adozione  di provvedimenti consistenti autorizzazioni e concessioni. In sostanza, il Tribunale contesta il fatto che il Regolamento comunale ha creato una sovrapposizione illegittima  fra mansioni gestionali/amministrative e di vigilanza/controllo, finendo col costringere la Polizia Locale alla duplice, incompatibile funzione di controllore e controllato.

Rimandando gli ulteriori dettagli alla lettura della Sentenza del Tar Puglia, si sottolinea il fatto che tutta la vicenda giudiziaria, facilmente evitabile se solo si fossero rispettate le leggi, che devono essere ben note all’Amministrazione, è venuta a costare al Comune circa 14mila euro, ai quali se ne sommeranno altre migliaia qualora esso decida di ricorrere al Consiglio di Stato. Soldi che, quasi superfluo dirlo, vengono sottratti ai cittadini!

Oltre a ciò, il CSA Lecce stigmatizza le varie vessazioni subite dall’ormai ex comandante, proprio in conseguenza alla sua coraggiosa azione, che ne hanno pregiudicato la professionalità e la posizione acquisita.

Naturalmente, il CSA Lecce non ne fa una questione politica, e quindi non si associa alla richiesta avanzata dalla minoranza consiliare al Sindaco di dimettersi. D’altra parte, ritiene che, di fronte alla clamorosa gaffe commessa dalla Giunta di emanare un Regolamento così palesemente illegittimo, ci si debba interrogare sulla preparazione e la qualità dei funzionari preposti, senza con questo mettere in discussione la loro buona fede.




Il CSA verso il rinnovo dei CCDI del comparto Funzioni Locali

COMUNICATO STAMPA

Dopo la stipula del Contratto Nazionale Funzioni Locali (CCNL) 2016/18 avvenuta nel maggio scorso, è partita la stagione del rinnovo dei Contratti Collettivi Decentrati Integrativi (CCDI), sulla base di quanto indicato dal CCNL stesso, validi per il personale delle singole amministrazioni locali.

In tale prospettiva il CSA – unica organizzazione sindacale autonoma rappresentativa del comparto, che ha visto aumentare notevolmente la propria rappresentatività nelle elezioni RSU di quest’anno – tra le varie iniziative programmate ha predisposto un piano di formazione rivolto ai dirigenti nazionali e territoriali, per chiarire tutti gli aspetti innovativi del CCNL e, per l’appunto, presentare la bozza di un contratto decentrato tipo da proporre sui tavoli della contrattazione decentrata.

L’evento organizzato dal CSA presso la sede provinciale di Roma ha visto la partecipazione di ben oltre 200 dirigenti sindacali provenienti da tutta Italia.

“E’ una grande risposta – afferma il Segretario Generale CSA Francesco Garofalo – da parte dei territori, che hanno così gratificato l’impegno della Segreteria di dare strumenti fattivi per meglio comprendere le novità del nuovo Contratto e per affrontare le trattative per i CCDI.

Il CCNL, del resto, presenta numerosi aspetti innovativi e, pur non essendo proprio quello che volevamo, è la base per affrontare il prossimo Contratto – le cui trattative partiranno il prossimo anno – dove la priorità è valorizzare la specificità dei lavoratori, per qualificare la loro professionalità che in questi anni è stata bistrattata dagli enti.

A scadenza più immediata abbiamo il rinnovo dei CCDI, che determinerà in ciascun ente i criteri generali per l’individuazione delle misure relative a numerosi, importanti punti contrattuali quali, ad esempio: valutazione delle performance, progressioni economiche; indennità correlata alle condizioni di lavoro e per specifiche responsabilità; orario flessibile, salute e sicurezza sul lavoro.

Come CSA, siamo dunque in prima linea per garantire ai lavoratori e alle lavoratrici delle Funzioni Locali le migliori condizioni per lavorare con la massima efficienza, a beneficio di tutti i cittadini che chiedono alle amministrazioni locali servizi di elevato livello qualitativo.”

 




Circa 200 i partecipanti al corso sul nuovo CCNL

Successo pieno per il corso indetto dal CSA sul nuovo Contratto Nazionale Funzioni Locali. All’iniziativa hanno aderito circa 200 dirigenti nazionali e territoriali provenienti da tutta Italia.

“E’ una grande risposta – afferma il Segretario Generale Francesco Garofalo – da parte dei territori, che hanno così gratificato l’impegno della Segreteria di dare strumenti fattivi per meglio comprendere le novità dei nuovo Contratto e per affrontare le trattative per i CCDI. A tal proposito tengo a sottolineare che tra il materiale distribuito ai corsisti c’è anche la bozza di un Contratto Decentrato tipo, che servirà per fare chiarezza sugli argomenti da affrontare. E certamente si tratta di un lavoro innovativo, che ci mantiene all’avanguardia.”

Il corso sul CCNL era stato annunciato al Consiglio Nazionale di San Benedetto e la promessa è stata mantenuta. “Sono soddisfatto per l’andamento della prima giornata di lavoro e per essere riusciti a svolgere per intero il corposo programma. Il CCNL, del resto, presenta numerosi aspetti innovativi e, pur non essendo proprio quello che volevamo, è la base per affrontare il prossimo contratto, dove la priorità è valorizzare la specificità dei lavoratori, per qualificare la loro professionalità che in questi anni è stata bistrattata dagli enti.”

 

PER LA GALLERIA FOTOGRAFICA, IL VIDEO CON LE DICHIARAZIONI DI GAROFALO E LA DIRETTA VIDEO DELLA MATTINATA DEL PRIMO GIORNO DI LAVORO CONTATTARE LA PAGINA UFFICIALE FACEBOOK DEL SEGRETARIO GENERALE

cliccare qui




Pa: Upi e sindacati firmano intesa su attuazione disposizioni contratto

Avvio organismi paritetici per innovazione e sperimentazione in contrattazione integrativa

Firmato tra Upi, l’Unione delle Province d’Italia, e i sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Csa Ral un protocollo di intesa che ha “l’obiettivo di favorire l’attuazione delle disposizioni contrattuali riferite all’avvio degli organismi paritetici per l’innovazione e la sperimentazione di percorsi di integrazione a livello territoriale”. Il protocollo di intesa, firmato a Roma presso la sede dell’Upi, è centrato sull’organismo paritetico per l’innovazione previsto dal contratto degli Enti Locali, firmato il 21 maggio scorso, e ne individua le modalità operative.

“Col rinnovo del contratto – affermano congiuntamente Upi e Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Csa Ral – si è interrotto non solo il ciclo del blocco della contrattazione ma introdotto elementi di innovazione della partecipazione sindacale. I punti individuati nel testo dell’intesa che abbiamo raggiunto aprono spazi di innovazione che puntiamo a sfruttare al meglio, anche e soprattutto in considerazione del fatto che la logica delle decisioni unilaterali non ha in questi anni funzionato. Per queste ragioni, riprendere in modo diverso e innovativo il sistema di partecipazione sindacale può qualificare le stesse amministrazioni, valorizzando il contributo delle lavoratrici e dei lavoratori nell’offerta di servizi ai cittadini, esaltando un loro protagonismo”.

Nel merito il protocollo individua quattro punti condivisi. Il primo: “L’Organismo paritetico per l’innovazione previsto dall’articolo 6 del Ccnl può essere costituito nelle Province in forma associata, attraverso Protocolli di intesa stipulati tra le Unioni regionali delle Province e i livelli regionali delle organizzazioni sindacali, con il coinvolgimento dei rappresentanti degli enti interessati”. Inoltre, secondo punto: “Nell’ambito dell’organismo paritetico saranno monitorati i piani di riassetto organizzativo delle Province e previste iniziative formative per accompagnare i processi di riordino degli enti sulla base delle esigenze dei territori e dell’evoluzione del contesto normativo”.

Terzo punto del protocollo: “Le parti si impegnano a sperimentare, sulla base di iniziative avviate a livello territoriale e degli indirizzi condivisi a livello nazionale nel Comitato di coordinamento di cui al punto 4, un sistema più funzionale di relazioni sindacali con gli enti locali dei territori e l’avvio di percorsi di contrattazione integrativa a livello territoriale, in forma associata o attraverso la condivisione di indirizzi comuni, per valorizzare in modo appropriato la professionalità dei lavoratori e delle lavoratrici degli enti locali e rendere più funzionali e rispondenti ai bisogni delle comunità i servizi degli enti locali”. Quarto e ultimo punto: “Per l’attuazione ed il monitoraggio del presente protocollo è costituito un Comitato di coordinamento composto da due rappresentati UPI e due rappresentati per ogni sindacato firmatario”.

 

IL TESTO UFFICIALE DEL PROTOCOLLO DI INTESA

 




Giovedì 15 febbraio a Napoli un convegno sulla Scuola

Si svolge a Napoli la prima manifestazione CSA-CISAL per le elezioni RSU che si terranno il 17/19 aprile prossimi.

Giovedì 15 febbraio, all’Hotel Ramada (Via Galileo Ferraris, 40), l’unica organizzazione sindacale autonoma rappresentativa nel comparto Funzioni Locali, darà luogo, con inizio alle ore 9, al convegno “Apriamo la scuola alla nostra città… Insieme per crederci – Uniti costruiamo il futuro”.

I lavori, a cui parteciperanno il Sindaco Luigi De Magistris e il Direttore Generale del Comune di Napoli Attilio Auricchio, saranno introdotti dalla Coordinatrice nazionale Scuola del CSA Francesca Pinto e vedranno gli interventi di  alcune lavoratrici del Settore, che nei loro diversi ruoli tracceranno un quadro esaustivo della realtà, delle problematiche e delle prospettive del mondo della Scuola a Napoli.

Per rafforzare le politiche territoriali e dare un respiro di livello nazionale al dibattito in programma a Napoli, concluderà i lavori il Segretario Generale CSA Francesco Garofalo.

“In questo convegno – afferma Garofalo – ci poniamo diversi obiettivi. In primo luogo, il rilancio del settore scolastico nella Città di Napoli, attraverso le piattaforme provinciale e nazionale che abbiamo predisposto. L’obiettivo è quello di efficientare i servizi che devono essere assicurati ai bambini e ai ragazzi, attraverso il riconoscimento, ai lavoratori, di quei diritti che da troppi anni vengono negati in questo settore, che è così nevralgico per il futuro delle nuove generazioni e della città stessa.

Contestualmente, dopo averla ufficialmente aperta nel Consiglio Nazionale CSA-CISAL di S.Benedetto del Tronto ad inizio febbraio, lanceremo la campagna per le elezioni  RSU, che toccherà tutte le regioni d’Italia. Cominciare da Napoli, in una occasione così importante come questo convegno, è il modo ideale per promuovere le nostre strategie e i nostri valori, che proprio nel miglioramento complessivo del settore Scuola trovano uno dei punti cardine del nostro progetto, all’interno della piattaforma oggi in discussione sul tavolo del rinnovo del CCNL Funzioni Locali presso l’ARAN.”

 

MANIFESTO DEL CONVEGNO




Rassegna Stampa Consiglio Nazionale

Proponiamo in link la  rassegna stampa completa relativa al Consiglio Nazionale di San Benedetto del Tronto.

Rassegna Stampa Consiglio FIADEL CSA – CISAL




Consiglio Nazionale: in crescita consenso e ambizioni

Di seguito, il testo del comunicato stampa redatto in collaborazione con CISAL al termine dei lavori del Consiglio Nazionale

FIADEL/CSA – CISAL si conferma alternativa sindacale sempre più forte sul terreno della difesa dei diritti dei lavoratori. Condivise in occasione del Consiglio le strategie a breve, medio e lungo termine a vantaggio di personale e utenti delle amministrazioni locali

Ha registrato un bilancio nettamente positivo e ha fissato obiettivi ambiziosi il Consiglio nazionale del FIADEL/CSA – CISAL, il più forte sindacato autonomo dei comparti Igiene Ambientale e Funzioni Locali, che nel fine settimana ha coinvolto a San Benedetto del Tronto circa 300 dirigenti provenienti da tutt’Italia.

“Un numero sempre crescente di lavoratori si riconosce nel nostro percorso di autonomia sindacale, dichiara Francesco Garofalo, Segretario Generale del FIADEL/CSA – CISAL, come dimostra l’ampio consenso ottenuto con FIADEL nelle elezioni per le Rappresentanze Sindacali Unitarie del 2017 nel settore Igiene Ambientale. Successo che intendiamo replicare nelle votazioni per le RSU Funzioni Locali che si terranno in aprile. A questo scopo inizieremo a breve da Napoli un tour elettorale che toccherà tutte le regioni italiane”.

“Attualmente, precisa Garofalo, siamo impegnati al tavolo del rinnovo del contratto nazionale Enti Locali, che ha già fatto proprie molte delle proposte contenute nella nostra piattaforma. Il traguardo più ambito è peraltro il riconoscimento delle specifiche professionalità dei lavoratori del comparto, nell’interesse dei dipendenti, dell’amministrazione e degli utenti. Programmi importanti, conclude, che realizzeremo attraverso strategie concordate con la CISAL, a cui siamo aderenti, nel pieno rispetto dell’autonomia di ciascuna organizzazione”.

“La CISAL, aggiunge Francesco Cavallaro, Segretario Generale della Confederazione, riconferma il proprio sostegno al FIADEL/CSA e si impegna ad affiancarlo nelle battaglie che il sindacato, riconosciuto da un numero sempre maggiore di lavoratori come l’ultimo baluardo a difesa dei propri diritti, intraprenderà in nome dell’autonomia dai partiti e dalla politica”.




Sintesi dell’Atto di Indirizzo all’Aran per il rinnovo contrattuale

CLICCARE SULL’IMMAGINE PER APRIRE LA PRESENTAZIONE IN POWER POINT

SI CONSIGLIA DI SELEZIONARE L’OPZIONE DI SALVATAGGIO (“SAVE FILE”) SUL PROPRIO PC E QUINDI VISUALIZZARLO OFFLINE