Resoconto della riunione con le Segreterie

Nella riunione svoltasi il 26 gennaio in videoconferenza con  le Strutture CSA è stato concordato il piano di intervento in vista delle elezioni RSU, le cui date sono per ora confermnate (5/6/7 aprile p.v.)

 

Resoconto riunione Segreterie

 

 




Rinnovo CCNL: comunicato sulla riunione del 25 gennaio

Nella videoconferenza svoltasi ieri mattina tra ARAN e OO.SS. rappresentative, sono stati esamibnati alcuni articoli del Titolo II (relazioni Sindacali), Titolo IV (Rapporto di Lavoro), Titolo V (Tipologie flessibili del rapporto di lavoro), sulla base del documento propositivo inviato dall’Agenzia il giorno precedente.

 

Comunicato 25 gennaio




Elezioni RSU: le date del 5/6/7 aprile non hanno ancora subito slittamenti

Nel comunicato allegato il Segretario Geenerale spiega l’andamento della viudeoconferenza svoltasi ieri per decidere lo spostamento delle eleziuoni RSU. L’esito è stato del tutto interlocutorio e pertanto il CSA con le sue Strutture – convocate in videocofrenza per mercoledì 26 gennaio – dovranno continare ad osservare il calendario prefissato, in attesa di ulteriori possibili sviluppi, per non farsi trovare impreparati qualora le date originarie siano confermate.

 

RSU – Comunicato 20 gennaio




Proclamato lo stato di agitazione della Polizia Locale

Il CSA Regioni Autonomie Locali, attraverso il proprio Dipartimento di Polizia Locale, ha proclamato lo stato di agitazione sull’intero territorio nazionale del personale operante nei Corpi e Servizi di Polizia Locale, nei Corpi di Polizia Locale Provinciali e delle Città Metropolitane (già Polizia Provinciale), con contratti a tempo indeterminato, determinato e con contratti di formazione lavoro, somministrazione, atipici e precari, stagionali, chiedendo l’espletamento della procedura di raffreddamento e concilazione nei termini e modalità stabiliti dalla Legge 46/90 e s.m.i., dall’ ACN Regioni Autonomie Locali e s.m.i.

 

28.12.2021 – ML_CSA RAL PROCLAMAZIONE STATO DI AGITAZIONE NAZIONALE PL




Un passo indietro inaccettabile per la riforma della legge della Polizia Locale

Comunicato del Degretario Generale che stigamtizza il dietrofront fatto dalla Commissione Affari Costituzionali che, dopo il confronto col Ministero degli Interni, ha stralciato dal disegno di legge la parte più rilevante: il riconoscimento del contratto di diritto pubblico. Di conseguenza, il CSA darà luogo a tutte le forme di lotta possibili per dare agli uomini e alle donne della Polizia Locale il riconoscimento che meritano, di diritto, come affermato anche dal Parlamento Europeo.

Comunicato del 22 dicembre




Comunicati del Dipartimento Camere di Commercio

Le comunicazioni di seguito allegate  riguardano: la volontà di alcune Camere di Commercio di procedere all’aggiornamento di profili professionali per il personale di prossima assunzione non escludendo
comunque che in un prossimo futuro tale modifica possa essere estesa anche al personale già assunto; diritto dei lavoratori fragili a lavorare in smartworking anche dopo il termine dello stato di emergenza;  la necessità di sollecitare le Camere di Commercio affinché procedano con urgenza alla stipula di contratti individuali di smart working per il personale che ne faccia richiesta, considerando il fatot che tali enti hanno già raggiunto un elevato livello di digitalizzazione.

 

COMUNICATO SMART WORKING

COMUNICATO smart working per i fragili

COMUNICATO profili professionali




Riunito ieri il tavolo di trattative per il rinnovo del CCNL

Si è tenuto ieri il secondo incontro del tavolo di trattativa ARAN-OO.SS. rappresentative per il rinnovo CCNL Funzioni Locali. Il nuovo testo esaminato riguardava il Titolo II “Relazioni Sindacali”, più alcuni Capi del Titolo IV “Rapporto di Lavoro”.

Comunicato riunione ARAN-Sindacati del 25 novembre




Comunicato del Segretario Generale per la Giornata contro la violenza sulle donne

Riflessioni del Segretario sulla celebrazione odierna, che non deve essere vissuta come una semplice una tantum, ma al contrario come lo stimolo ad una presa di coscienza da parte di tutti noi rispetto ad un problema che le Donne vivono quotidianamente e in maniera sempre più esasperata.

Per rafforzare i contenuti e il significato di questa giornata, proponiamo anche una analisi di carattere storico-sociologica, accompagnata da dati statistici, sul fenomeno del divario di genere, che costituisce uno dei risvolti più problematici della vita sociale italiana.

 

Comunicato del Segretario Generale

 

Analisi del divario di genere




Garofalo al Consiglio Nazionale Cisal

In questi giorni, il Segretario Generale Francesco Garofalo ha partecipato al Consiglio Nazionale Cisal, tenutosi a Pomezia (Roma), esprimendo sodduisfazione per l’andamento dei lavori : “Il CSA unitamente alla CISAL prosegue il suo percorso di crescita e valorizzazione nel mondo del lavoro. Siamo molto soddisfatti dei contenuti espressi al Consiglio Nazionale Cisal, ritenendo il percorso di cambiamento ancora lungo ma urgente. L’obiettivo è affrontare le sfide del Paese che riguardano i contratti nazionali, rendere ai cittadini un servizio efficiente e occuparci del benessere e della salute dei lavoratori”.

 

Il servizio del TG 2 del 10 novembre

 




Comunicato del Segretario Generale sulle trattative per il nuovo CCNL Funzioni Locali

In considerazione di quanto emerso dalla riunione di lunedì scorso, tutte le strutture sono state invitate a inviare alla Segreteria Generale con la massima tempestività eventuali proposte emendative alla bozza del testo presentato dall’Aran sulla disciplina dello smart working e su altri istituti contrattuali, ad integrazione di quanto già esposto sulla nostra piattaforma.

COMUNICATO TRATTATIVA RINNOVO CCNL FUNZIONI LOCALI




La relazione del Segretario Generale al Consiglio Nazionale

E’ cominciato a Rimini il Consiglio Nazionale FIADEL/CSA, alla presenza di oltre 200 dirigenti e quadri sindacali. L’apertura è stata dedicata al ricordo dei dirigenti scomparsi negli ultimi due anni, a cominciare da Sandro Ligia e Walter Pallavicini, che avrebbero dovuto essere commemorati nel Consiglio 2020, annullato a causa della pandemia, per proseguire con Santino Paladino, Pasquale Bolzonella e Francesco Urbani.

Nella relazione, il Segretario Generale Garofalo ha affrontato tutti i temi politici e sindacali di stratta attualità, rimarcando la necessità di segnare il solco fra passato e futuro, dando risposte concrete non solo ai lavoratori e alle lavoratrici, ma anche ai giovani, che rappresentano il futuro del nostro Paese.

Del resto, se oggi c’è tanto distacco fra il mondo del lavoro e la politica e i sindacati stessi è perchè questi ultimi hanno smesso di lottare, cercando di ingraziarsi i centri di potere. Fiadel e CSA devono dunque recuperare i toni e i significati della lotta sindacale, affermandosi come unica alternativa attendibile alla Triplice e fulcro del sindacalismo autonomo. E il terreno è sicuramente fertile, visto che tanti lavoratori sono insoddisfatti del modo di operare da parte della triplice. Pertanto, bisogna profondere il massimo in vista della scadenza per la raccolta delle deleghe e della campagna RSU, dove dovremo cercare di aumentare la nostra rappresentatività.

Una delle strade che saranno perseguite è lo sviluppo di nuova strategia di comunicazione che sfrutta i principali canali social, che sappia raggiungere la base dei lavoratori e che veicoli nuovi contenuti, con il contributo di tutte le strutture territoriali.

Dopo Francesco Garofalo è intervenuto il Segretario Generale Cisal Francesco Cavallaro, il quale, nel confermare quanto detto da Garofalo sull’ostilità mostrata da certi sindacati nei confronti della nostra Confederazione, ha raccomandato la massima unità fra le sue componenti, così da poter affrontare con più forza le problematiche attuali e future, e far sentire la nostra voce su tutti i tavoli in cui la Cisal è presente. Cavallaro ha concluso rinnovando la disponibilità propria e della Cisal ad affiancare Fiadel e CSA in tutte le loro azioni.

LA RELAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE




Da domani a Rimini il Consiglio Nazionale FIADEL/CSA 2021

Si torna finalmente in presenza, dopo l’ultimo Consiglio Nazionale tenutosi a Chianciano oprmai due anni e mezzo fa. Mercoledi 20 sarà la giornata clou con la relazione del Segretario Generale, la commemorazione dei dirigenti scomparsi in questo periodo, le riunioni dei dipartimenti. Il giorno dopo si svolgerà il dibattito sulla relazione del Segretario e si parlerà sia della piattaforma per il rinnovo CCNL Funzioni Locali sia dell’organizzazione delle elezioni RSU. Nell’ultima giornata il Segretario interverrà con le proprie conclusioni.

 

Comunicato Stampa Consiglio Nazionale CSA-Fiadel




Il Segretario Generale sul DPCM contenente le Linee Guida Green Pass

Il DPCM che oibblkiga il possesso del Green Pass da parte dei lavoratori sarà oggetto di valutazione attenta da parte dei nostri legali, al fine di verificare tutti i possibili punti di contestazione, non per fare ostruzionismo ma per indurre il Governo a rivedere il testo in oggetto, che presenta numerose perplessità dal punto di vista giuridico e operativo.

 

Nota del Segretario Generale

DPCM per-adozione-linee-guida

 




Riunito il tavolo di trattativa per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali

Si è riunito oggi per la prima volta il tavolo di trattativa per il rinnovo del CCN Funzioni Locali, tra ARAN e Organizzazioni Sindacali rappresentative. E’ stato un incontro interlocutorio, nel quale l’Agenzia ha esposto il programma che intende seguire nei prossimi incontri, partendo dalla questione smart working. Il Segretario Generale Garofalo esprime condivisione coi metodi e i contenuti da affrontare, in attesa di ricevere la prima bozza del testo concernente il lavoro agile, di cui si parlerà nell’incontro che sarà convocato entro i prossimi 15 giorni.

 

Comunicato CSA 4 ottobre

 

 




Comunicato del Segretario Generale sull’obbligo del Green Pass per i lavoratori pubblici e privati

Con la pubblicazione del D.L. 21 settembre 2021, n. 127 dono state dettate le disposizioni riguardanti l’obbligo, per i lavoratori pubblici e privati, del possesso del Green Pass. A riguardo, il Segretario Generale ha predisposto il comunicato allegato dove, nel ribadire ancora una volta la necessità di un più ampio approfondimento della materia, anche con il contributo delle OO.SS. rappresentative, indica come strada opportunamente percorribile l’integrazione della norma con il D.Lgs. 81/2008, che disciplina tutta la materia della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

OBBLIGO VACCINALE E GREEN PASS PER I LAVORATORI – LA POSIZIONE FIADEL/CSA

 

Nel prendere atto dello scompiglio creato dal D.L. 21 settembre 2021, n. 127, che estende a tutti i lavoratori pubblici e privati l’obbligo del Green Pass a partire dal 15 ottobre, non posso che ribadire la posizione già assunta dalla nostra Federazione con precedenti comunicati, e che consiste in quanto segue:

– Siamo assolutamente contrari alla linea che questo Governo sta seguendo, sulla falsariga dei precedenti, di intervenire sempre e comunque con decretazioni d’urgenza, bypassando quasi totalmente il dibattito alle Camere, che è garanzia assoluta del rispetto dei principi costituzionali che orientano la nostra democrazia.

– La nostra O.S. non condivide altresì che il provvedimento in oggetto sia stato emanato come un vero e proprio atto di imperio, senza alcun confronto con le rappresentanze dei lavoratori, che avrebbero potuto indicare soluzioni più confacenti alla realtà degli Enti pubblici, e senza nemmeno considerare la problematica Covid nel suo complesso.

– Infatti, se è vero che il ciclo delle vaccinazioni  è, al momento, il modo migliore per contrastare la diffusione della pandemia, è altrettanto vero che la vaccinazione non costituisce garanzia assoluta di immunità per sé e per gli altri e pertanto, una norma del tutto coerente col principio di “assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato”, non dovrebbe prevedere soltanto l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19, ma altresì la successiva effettuazione di test ricorrenti sui lavoratori tramite tampone.

– E’ inoltre deprecabile il tenore punitivo della norma, nei riguardi di chi, per questioni personali che possono essere anche legittime – e proprio per questo dovrebbero essere esaminate singolarmente – non intende procedere alla vaccinazione, laddove invece sarebbe preferibile implementare e migliorare le campagne di sensibilizzazione rivolte a tutta la cittadinanza.

– Anche qualora tutti i lavoratori decidessero di provvedere a vaccinarsi, la scadenza del 15 ottobre è troppo ravvicinata per consentire a tutti l’ottenimento della certificazione Green Pass, come confermano le attuali tempistiche medie, superiori alle tre settimane.

Con ciò premesso:

– FIADEL/CSA considera indispensabile che l’obbligo del Green Pass sia disciplinato da una legge organica, che garantisce per sua intrinseca natura una copertura più ampia delle varie fattispecie e previene eventuali situazioni future di emergenza nazionale. A tal proposito, si suggerisce una integrazione con il D.Lgs. 81/2008, che ha ben disciplinato tutta la materia della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, perseguendo tale finalità anche nel rispetto delle direttive comunitarie.

– FIADEL/CSA sostiene che il decreto in oggetto lasci aperte possibilità di interpretazioni distorte da parte dei datori di lavoro pubblici e privati, che possono dar luogo ad applicazioni non uniformi della norma e, peggio ancora, dar luogo a conflitti e contenziosi che vanno a danno sia dell’Ente/Azienda, che del lavoratore stesso.

– FIADEL/CSA, ritiene che alla formazione di una legge organica debbano concorrere anche le principali organizzazioni sindacali, per l’imprescindibile contributo di esperienze e conoscenze che sono in grado di fornire.

– FIADEL/CSA invita comunque tutti i lavoratori a superare le barriere ideologiche e a farsi vaccinare al più presto, salvi ovviamente i casi di gravi impedimenti personali, perché ciò costituisce non solo un imprescindibile strumento di tutela della salute propria e delle rispettive famiglie, ma anche un atto di responsabilità civile al quale non si può derogare.

– FIADEL/CSA rivolge un appello al Governo, al Ministero della Salute e a tutte le istituzioni coinvolte, affinchè, nell’iter di conversione in legge del D.L. 21 settembre 2021, n. 127, siano audite le OO.SS. rappresentative nei vari Comparti, proprio al fine sopra richiamato di dare agli organi legislativi ulteriori elementi di riflessione per valutare al meglio la questione e giungere quindi a soluzioni più confacenti.

 

Il Segretario Generale

Francesco Garofalo