Polizia Locale: dossier sulle tappe di avvicinamento a Bruxelles

A testimonianza di quanto lunga e paziente sia stata l’azione diplomatica svolta dal Dipartimento Polizia Locale CSA per ottenere dal Parlamento Europeo l’approvazione e il sostegno alla propria Petizione finalizzata all’ottenimento dei diritti già riconosciuti alle altre Forze di Polizia, pubblichiamo la documentazione inerente tutte le iniziative intraprese dal 2014 ad oggi in ambito nazionale e comunitario.

21 maggio 2014     – Incontro Ospol-Antonio Tajani (Ministro europeo)

16 gennaio 2015    – Proclamazione Sciopero Nazionale Polizia Locale per il 12 febbraio 2015

16 gennaio 2015    – Comunicato stampa – Sciopero 12 febbraio 2015

16 gennaio 2015    – Rassegna Stampa Il Messaggero – Lettera 43

13 febbraio 2015    – Immagini della manifestazione CSA-Ospol

20 febbraio 2016   – Notifica proclamazione Sciopero

29 aprile 2016        – Punti di rivendicazione della Polizia Locale

29 aprile 2016        – Sito internet Sciopero Nazionale

13 maggio 2016      – Comunicato del Segretario Generale

13 maggio 2016      – Immagini della manifestazione CSA-Ospol a Roma

18 maggio 2016      – Comunicazione Segretario Generale risultanze Sciopero

19 maggio 2016      – Incontro CSA-Ospol con il Vicepresidente Parlamento Europeo Tajani

25 maggio 2016      – Petizione inviata al Parlamento Europeo

14 giugno 2016       – Accoglimento della Petizione da parte  del Parlamento Europeo

13 aprile 2017         – Comunicazione CSA-Ospol sulla legge “Sicurezza delle città

25 novembre 2017 – Comunicazione CSA-Ospol audizione a Bruxelles

28 novembre 2017 – Comunicato polizialocale.it sulla audizione a Bruxelles

28 novembre 2017 – Comunicato ANSA sulla audizione a Bruxelles




Polizia Locale: il Parlamento Europeo sostiene la Petizione del CSA

In link, il comunicato della Agenzia Ansa diffuso ieri che comunica le risultanze dell’azione svolta dal Dipartimento Polizia Locale CSA a Bruxelles, per il riconoscimento di quei diritti che ormai da troppi anni stiamo rivendicando.

Si tratta di una conquista epocale e senza precedenti per la categoria, di cui va dato assoluto merito al Dipartimento Polizia Locale, il quale ha saputo dare rilievo, in maniera eccellente, alle problematiche denunciate negli ultimi scioperi proclamati dal CSA.

Grazie a tutto ciò, oggi assistiamo all’apertura di un nuovo orizzonte, preludio di un futuro che potrà finalmente e definitivamente portare la categoria ad avere gli stessi diritti delle altre Forze di Polizia.

 

Cliccare qui per leggere la Petizione al Parlamento Europeo presentata dal CSA.

 

 

 




Il CSA Napoli coinvolge le scuole per la Giornata contro la Violenza sulle Donne

 

Il CSA Napoli, in vista della Giornata contro la Violenza sulle Donne – che culminerà con l’evento indetto per il 24 novembre davanti il Municipio di Napoli – ha coinvolto anche le scuole dell’infanzia, per una giusta opera di sensibilizzazione che deve partire sin dalle primarie fasce d’età.

In questa pagina, pubblichiamo le immagini dei lavori realizzati dai bambini insieme alle insegnati, che oltre ad essere molto gradevoli dal punto di vista estetico testimoniano una vera presa di coscienza, che contribuirà in futuro a costruire una società migliore.

Nel contempo, si rinnova l’invito a tutte le Segreterie Territoriali a farci pervenire i riscontri delle analoghe iniziative intraprese nei rispettivi ambiti, al fine di poter dare ad esse la massima diffusione.

 

 




Assemblea dei dipendenti del Comune di Napoli

Il CSA Napoli ha organizzato nella giornata di ieri un presidio davanti al Municipio di Napoli a sostegno dei diritti e del salario dei dipendenti dell’Ente.




Convocazione dei Dipartimenti CSA per il 4 dicembre

Ora che la stagione del rinnovo contrattuale è finalmente ripartita, è il momento di riprendere i lavori precedentemente avviati dai vari Dipartimenti per completare il progetto di predisposizione della piattaforma definitiva da sottoporre, come proposta organica, al tavolo di trattativa.

E’ un impegno che ho personalmente assunto nella riunione ARAN-CGIL-CISL-UIL-CSA svoltasi ieri a Roma, dopo aver ottenuto consenso unanime all’apertura di tavoli monotematici in affiancamento a quello unitario, in cui si affronterà, punto per punto, l’atto di indirizzo dell’ARAN per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale del comparto Funzioni Locali.

Su questo fronte, i nostri Dipartimenti rivestono un ruolo primario, forti delle esperienze e delle competenze maturate dai rispettivi componenti in tanti anni di lavoro e vita sindacale.

Pertanto, i responsabili dei Dipartimenti:

REGIONI E PROVINCE – POLIZIA LOCALE – SCUOLA – CAMERE DI COMMERCIO – TECNICI/QUADRI – ASSISTENTI SOCIALI/WELFARE – PARI OPPORTUNITA’

e i rispettivi componenti sono convocati alla riunione plenaria fissata per il

4 DICEMBRE – ORE 11.00

presso la sede della Segreteria Provinciale, Via Laodicea n.7

per esaminare il seguente ordine del giorno:

  • Definizione delle piattaforme dei singoli Dipartimenti
  • Valutazione del primo incontro tenutosi all’ARAN il 14 novembre u.s., dove il CSA ha posto una serie di approfondimenti sui seguenti punti:
    • Analisi delle specificità di ogni singola categoria;
    • Abrogazione definitiva della Fascia A: valutazioni e atti conseguenziali;
    • Carichi di lavoro e welfare;
    • valorizzazione della professionalità di ogni lavoratore, come da comunicato precedente.
  • Predisposizione della piattaforma definitiva, a salvaguardia dei lavoratori di tutti i comparti interessati, ai vari livelli.
  • Composizione della delegazione trattante per i prossimi incontri all’ARAN.

 

DATA L’ASSOLUTA IMPORTANZA DELLA RIUNIONE SI PREGA DI NON MANCARE!




CSA: tutelare le specificità nel contratto nazionale del comparto Funzioni Locali

Nella riunione svoltasi questa mattina tra ARAN, CGIL, CISL, UIL e CSA per la riapertura del tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto Funzioni Locali, il Segretario Generale Francesco Garofalo è intervenuto, dopo la relazione introduttiva del Presidente Sergio Gasparrini – che ha illustrato i punti principali dell’Atto di Indirizzo, fornendo altresì  alcune indicazioni operative per portare avanti il confronto coi sindacati in tempi relativamente brevi, ma tenendo come priorità il raggiungimento di un risultato di qualità – esprimendo la posizione del CSA.

La prima sottolineatura riguarda il fatto che le eccessive lungaggini che hanno colpito il rinnovo del contratto, che è fermo dal 2009, ci impongono di tener conto dei grandi cambiamenti della realtà di riferimento, a cominciare dalla riduzione dei comparti e dalla trasformazione di quello degli Enti Locali in Funzioni Locali.

Per questo, bisogna prestare attenzione alla parte giuridica del contratto, che è ormai superata, esaminando le difformità che vi sono fra quanto aveva validità nel 2009 e i successivi interventi normativi, i quali hanno certamente reso il quadro legislativo generale di settore piuttosto confuso e non di rado contraddittorio.

Garofalo ritiene che si debba ragionare su un modello contrattuale del tutto nuovo, andando ad approfondire le specificità di ciascuna categoria, ed in primo luogo della Polizia Locale e della Scuola (insegnanti, educatori asili nido e tutte le altre categorie che devono essere visionate per verificare se le rispettive funzioni sono ancora attuabili e conformi ai carichi di lavoro attualmente imposti), secondo quanto avevamo stabilito nelle precedenti contrattazioni.

Tenendo presente che il contratto varrà un anno, il lavoro deve essere svolto nella prospettiva di dare pari dignità alle categorie, che sono vessate dalla situazione tutt’altro che florida in cui versano gli Enti ormai da diversi anni.

CSA – ha sottolineato Garofalo – tiene alla valorizzazione della contrattazione decentrata e pertanto dobbiamo anche capire cosa rimarrà agli Enti dei fondi stanziati per il rinnovo del contratto del pubblico impiego. In altri termini, il nuovo contratto deve reggere il sistema e dare altresì equilibrio ai carichi di lavoro. Non possiamo tenere personale che lavora in modo spietato e poi non siamo nelle condizioni di dare loro il diritto.

Il Segretario Generale ha poi concentrato l’attenzione sulle problematiche della Polizia Locale.  Il CSA resta della posizione che la priorità assoluta debba essere data a una vera e sostanziale riforma di legge, come il Sindacato sta rivendicando da tanto tempo, al fine di dare al Corpo una dignità specifica. Ora, poiché i tempi di tale modifica sono tuttora ignoti, si può e si deve cogliere l’occasione del rinnovo del contratto per riconoscere alla Polizia Locale gli stessi diritti che hanno le altre forze di polizia.

Infine, Garofalo si è detto favorevole all’ipotesi che il dibattito sul contratto, pur svolgendosi su un filone unico come auspicato dal Presidente ARAN, debba prevedere dei tavoli monotematici. Le Funzioni Locali sono una grande occasione, perché ciò ci permette di analizzare e risolvere le singole specificità, ferma restando la priorità di andare incontro alle diverse difficoltà che attualmente affliggono gli enti locali.

Pertanto, il CSA resterà fermo sulle proprie posizioni ed evidenzierà il lavoro dei propri Dipartimenti, preannunciando all’ARAN che sarà avanzata una piattaforma contrattuale per un lavoro propositivo, nel rispetto delle esigenze manifestate dai lavoratori.

 

FILE AUDIO DELL’INTERVENTO DI FRANCESCO GAROFALO




Strepitoso risultato della FIADEL nelle elezioni RSU Igiene Ambientale

Con grande soddisfazione Vi comunico che la nostra organizzazione raccoglie finalmente i frutti del capillare lavoro svolto in questi anni consolidando, nelle elezioni RSU Igiene Ambientale pubblico e privato, la propria posizione fra le prime organizzazioni sindacali di settore.

Un risultato che testimonia la volontà dei lavoratori – espressa col voto – di continuare a dare fiducia alla FIADEL nel perseguimento degli obiettivi futuri, tra cui figura in primis la certezza dei propri diritti sindacali.

In attesa di ulteriori risultati definitivi, ma di piccole realtà, posso affermare infatti che la FIADEL – a differenza di quanto trionfalisticamente comunicato in questi giorni da alcuni sindacati confederali, lasciandoci piuttosto interdetti – si attesta al primo posto in numerose grandissime aziende in tante regioni d’Italia, quali ad esempio: Lazio (AMA Roma), Lombardia (AMSA Milano), Campania (ASIA Napoli), Veneto (Etra Padova), Piemonte (De Vizia Torino), Friuli (Sager Udine), Puglia (Barsa Barletta), Sicilia (Consorzio Seneco Catania), mentre in altre importanti realtà raggiunge il secondo posto.

Da Segretario Generale FIADEL, non posso che esprimere la massima gratitudine nei confronti dei quadri dirigenziali, dei lavoratori e delle lavoratrici, e assicuro loro sin da ora che sarà cura del sottoscritto far rispettare gli impegni assunti dai nostri quadri dirigenziali nei confronti dei lavoratori medesimi.

 

Il Segretario Generale

Francesco Garofalo




25 novembre: Giornata Mondiale contro la violenza sulle Donne

COMUNICATO

 

CSA Regioni Autonomie Locali e FIADEL, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, promuovono una serie di iniziative sul territorio nazionale, in ricordo e a condanna alle tante violenze che si praticano quotidianamente.

 

A tal proposito viene adottato uno slogan che meglio interpreta il nostro pensiero:

“La violenza non è forza , ma debolezza, né mai può essere creatrice di cosa alcuna, ma soltanto distruggerla.”

(Benedetto Croce)

 

E’ vergognoso che in una società civile e moderna come la nostra, il fenomeno della violenza sulle donne, invece di regredire, si amplia di giorno in giorno. L’aumento dei casi e l’alto numero delle morti (149 nel 2016) deve far riflettere in primo luogo le istituzioni, nonostante nel 2015 sia stato adottato il “Piano Straordinario contro la violenza sessuale e di genere” previsto dalla legge contro il femminicidio del 2013.

Ancor oggi manca, sul piano sociale, un reale interesse a contrastare il fenomeno, mentre del tutto lacunosa è la formazione nelle scuole e nelle università. Peggio ancora è considerare che la magistratura, i commissariati e soprattutto le aule dei tribunali mettono spesso in discussione la parola delle donne vittime di violenza (oltre la metà dei casi viene puntualmente archiviato), tanto che 8 donne su 10 rinunciano alla denuncia.

Infatti, molte sopravvissute ai tentativi di omicidio da parte del partner denunciano che per uscire dal tunnel della violenza sono entrate in un altro tunnel, quello della giustizia italiana, dove hanno faticato per essere credute e protette: vite stravolte, senza mai potersi mettere al sicuro da chi ne minaccia l’esistenza.

Il Piano Straordinario varato del Governo Renzi, sin dall’inizio criticato dalle organizzazioni interessate si è rivelato alla prova dei fatti inefficace se non addirittura nocivo. Di particolare rilievo è il fatto che esso non solo si basa su una confusa “governance multilivello”, ma pone considerevoli problemi giuridici di coordinamento a livello locale – vanificando il funzionamento delle reti territoriali già esistenti, indispensabili per una adeguata protezione e sostegno alle donne – e inoltre frammenta in maniera disorganica la distribuzione delle risorse.

Pertanto, è diventata ormai pressante la necessità di dar vita ad un cambiamento sostanziale dei metodi di tutela e assistenza.

Alla luce di tutte queste considerazioni, il CSA RAL e la FIADEL, con tutte le loro Strutture, vogliono offrire il proprio contributo al sostegno della causa delle donne vittime di violenza.

In proposito, seguiranno indicazioni organizzative sugli eventi predisposti.

 

Il Segretario Generale

Francesco Garofalo




Sulla contabilizzazione dei fondi per la contrattazione decentrata

Una CIRCOLARE ENTIONLINE chiarisce le modalità di contabilizzazione dei fondi della contrattazione decentrata, che talvolta non viene eseguita correttamente dai Comuni, sulla base del principio contabile applicato 4/2 allegato al Dlgs 118/2011 e dalla pronuncia della Corte dei Conti del Molise che, con DELIBERAZIONE N.161 del 18 luglio 2017 ha fornito  importanti chiarimenti sul tema.




Torino: firmati gli accordi sul telelavoro

Città di Torino: gli accordi firmati coi sindacati su Telelavoro e Smartworking Area Comparto e Area dirigenza




Nuova Sezione per il sito CSA

E’ stata attivata la sezione COMUNICAZIONI DAI TERRITORI, per dare il giusto risalto alle iniziative e alle comunicazioni delle Segreterie Provinciali e Regionali CSA.

La directory è visualizzata nella barra in alto di colore azzurro. Da lì accedere alla regione a cui si è interessati




FIADEL: positive indicazioni dai primi risultati delle votazioni RSU

Elezioni RSU – RLSSA Igiene Ambientale  2017

 

COMUNICATO

 

Molto positive per FIADEL le prime indicazioni sui risultati delle elezioni

Dai primi risultati ricevuti, che risultano ancora essere incompleti, sull’andamento delle elezioni RSU-RLSSA 2017 per il settore Igiene Ambientale, si evince che la FIADEL continua ad essere uno dei maggiori sindacati nello scenario delle aziende pubbliche e private del comparto.

Di particolare conforto è il fatto che la nostra O.S. ha ottenuto in molte grandi aziende consensi così forti da attestarsi quale primo Sindacato.

Restando ovviamente in attesa del quadro completo dei risultati delle votazioni – anche per evitare di lasciarmi andare a premature esultanze, come altri stanno facendo – esprimo comunque grande soddisfazione per il consenso che i lavoratori e le lavoratrici hanno dato alla FIADEL.

Contestualmente, ringrazio tutte le Strutture Territoriali per l’ottimo lavoro svolto in sede di campagna elettorale, auspicando che i prossimi aggiornamenti possano darci analoghe soddisfazioni.

 

Il Segretario Generale

Francesco Garofalo




Comunicato del Segretario Generale sull’aggressione di un vigile a Bari

COMUNICATO

A seguito del gravissimo fatto accaduto alcuni giorni fa a Bari, che ha visto coinvolto un agente della Polizia Locale, aggredito nell’esercizio delle sue funzioni da un poliziotto in borghese, il quale poco prima aveva picchiato un privato cittadino, la Segreteria Generale CSA – unico sindacato autonomo rappresentativo del comparto Funzioni Locali – esprime in primo luogo la propria solidarietà e vicinanza al collega vittima di questo increscioso episodio, augurandosi che egli possa superare rapidamente il trauma fisico e morale che ha subito.

Nel contempo, la Segreteria Generale CSA si è già attivata per salvaguardare non solo il collega colpito, ma l’intero Corpo di Polizia Locale di Bari e nazionale, che ha visto vergognosamente infangare la propria divisa, pur avendo mantenuto, nella circostanza e come sempre avviene, un comportamento rigorosamente rispettoso delle norme che disciplinano il servizio sociale da essi svolto, a tutela della sicurezza dei cittadini.

A tal fine – oltre alle iniziative che saranno intraprese dalla Segreteria Regionale CSA Puglia – abbiamo già predisposto una nota scritta indirizzata al Ministero degli Interni e al Ministro Funzione Pubblica per denunciare dettagliatamente l’accaduto ed ottenere l’avviamento immediato di tutte le procedure previste in tali circostanze per accertare le responsabilità dei singoli personaggi coinvolti e riconoscere all’agente che ha subito l’aggressione tutte le tutele che gli devono essere concesse.

Il Segretario Generale

Francesco Garofalo

Cliccare qui per accedere all’articolo di Repubblica.it che riporta i fatti nel dettaglio




L’incontro Aran-Sindacati sul rinnovo del contratti del Pubblico Impiego

Il 28 agosto si è svolta la riunione fra Aran e Confederazioni sindacali, a cui ha partecipato anche una nostra delegazione, in cui sono state affrontate varie problematiche, fra cui la principale è quella della contraddizione degli effetti del cosiddetto bonus di 80 euro e l’aumento di 85 previsto per il prossimo rinnovo contrattuale.

Infatti, c’è il rischio che per alcune fasce di retribuzione gli effetti del rinnovo contrattuale potrebbero essere assorbiti dalla corrispondente perdita di quote di bonus.

Pubblichiamo visualizzare il testo del comunicato CISAL  da noi sottoscritto cliccare qui

 




Napoli: Il Segretario Generale replica agli attacchi del M5S

Il testo della lettera inviata oggi dal Segretario Generale Francesco Garofalo al Sindaco di Napoli, al Presidente del Consiglio Comunale, all’Assessore al Personale, al Direttore Generale, al Servizio Prerogative Sindacali, per replicare alle dichiarazioni rese dal Capo Gruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Comunale contro la nostra Organizzazione Sindacale.

Nella seduta consiliare di ieri, 4 settembre, il Capo Gruppo del Movimento 5 Stelle ha fatto dichiarazioni che pongono il CSA nelle condizioni di chiedersi dove sia giunta la politica italiana.

Il testè citato Capo Gruppo, nel discutere di un atto deliberativo di proposta della giunta, associa incomprensibilmente lo stesso alle scelte libere dei dipendenti di associarsi o meno al nostro sindacato.

Un atto gravissimo, per il quale stiamo valutando gli estremi per ricorrere alla Magistratura competente.

Desta ancora maggiore preoccupazione la pretesa di avere copia degli atti inerenti la volontà di ogni singolo lavoratore di scegliere un sindacato al quale aderire.

Si potrebbe banalizzare sorridendo per la palese non conoscenza della Costituzione. D’altra parte, noi pensiamo ci sia poco da banalizzare, e siamo preoccupati per la deriva dei baluardi democratici, dove la “politica” pensa di essere ancora ai tempi dei podestà.

Dispiace vedere che chi si propone come una novità, avanza pretese antidemocratiche, che neanche la vecchia e vituperata politica si è mai sognata di imporre.

Non c’interessa entrare in polemica con alcuno ed abbiamo grande rispetto per l’organo elettivo comunale, ma allo stesso tempo non consentiremo mai ai partiti di condizionare o dirigere il nostro Sindacato.

I lavoratori e quanti hanno dato la vita per la libertà dal fascismo, questa libertà se la sono conquistata.

Per quanto su esposto siamo certi che gli atti inerenti la vita del Sindacato saranno tutelati da ingerenze politiche, in ossequio alle norme Costituzionali.

Ciò non toglie, comunque, la grande amarezza che provo, ancora una volta, nel dover subire un attacco becero e di stampo servili stico, attuato col solo obiettivo di favore qualcuno che tende a minare il lavoro legittimamente e correttamente svolto dai dirigenti sindacali della mia Organizzazione Sindacale al Comune di Napoli.

Con altrettanto rammarico che mi trovo costretto a ribadire che chi si permette di fare illazioni a titolo gratuito nei nostri confronti, dovrebbe invece preoccuparsi di collaborare per una politica sana nell’intero Comune di Napoli, svolgendo il proprio ruolo a favore non solo dei lavoratori che mi onoro di rappresentare, ma di tutte quelle famiglie e cittadini che in questo momento si trovano a subire, nella propria città, le conseguenze di una politica nazionale fallimentare .

Oggi non abbiamo bisogno di demagogia, ma del saper fare cose giuste a vantaggio di tutti i cittadini!

 

Il Segretario Generale

Francesco Garofalo